
Infrangere la quarantena e il protocollo della DFL costa caro (giustamente). Chiedere a Salomon Kalou, protagonista in negativo degli ultimi giorni con il video negli spogliatoi che ha fatto il giro del mondo ed è stato sospeso dall’Hertha. Più clemente – per fortuna… – è stato l’Augsburg con Heiko Herrlich: anche l’allenatore, infatti, ha violato il protocollo, uscendo dalla quarantena.
Un passo indietro: tutte le squadre di Bundesliga questa settimana sono in ritiro. Hotel-campo-hotel è l’unico tragitto che è consentito fare a giocatori e staff tecnico. Se qualcuno dovesse rompere la quarantena, ci tornerebbe per altri giorni, almeno fino a che due tamponi di fila daranno esito negativo.
Ed è proprio quello che succederà a Heiko Herrlich. L’allenatore dell’Augsburg in conferenza stampa ha confessato di essere uscito dall’hotel per andare al supermercato per comprare un dentifricio e una crema per la pelle. Certo, beni essenziali, soprattutto il primo. Ma le regole sono regole, e giustamente vanno rispettate. Tanto che, comunque, il tecnico si è già scusato ammettendo l’errore.
Heiko Herrlich will not support the team on Saturday due to a violation of the COVID protocol.
He regrets his mistake. In the next few days more corona tests will be carried out. After two negative test results, Heiko Herrlich will resume training at FC Augsburg. pic.twitter.com/RHII5uXVEj
— FC Augsburg (@FCA_World) May 14, 2020
L’ex tecnico del Leverkusen non potrà dunque essere in panchina: la fuga al market gli costa la sfida interna contro il Wolfsburg. Quella che sarebbe stata la sua prima alla guida del club bavarese.
Sì, Heiko Herrlich è arrivato all’Augsburg soltanto lo scorso 10 marzo, in sostituzione di Martin Schmidt. Solo che un paio di giorni dopo la sua firma la Bundesliga si è fermata. Quindi, nonostante sia al timone da oltre due mesi, Herrlich non ha ancora esordito. E non potrà farlo nemmeno questo weekend. Una maledizione. Tutto per una fuga al supermercato…